Forte Campomolon 1912 – 1916. Morte d’una fortezza mai nata
Da pochi giorni è uscito il libro Forte Campomolon 1912 – 1916. Morte d’una fortezza mai nata.
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Da pochi giorni è uscito il libro Forte Campomolon 1912 – 1916. Morte d’una fortezza mai nata.
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Il Forte Campolongo si trova a 1720 metri di altitudine sopra la città di Rotzo, nell’Altopiano di Asiago. Il Forte si affaccia con pareti a picco direttamente sulla Val d’Assa. Il compito del Forte Campolongo era proprio quello di controllare la sottostante valle dell’Astico dagli attacchi delle truppe Austro-Ungariche confinanti.
Il Forte Campolongo fu costruito tra il 1909 e il 1912 sul confine italiano. Confine che oggi può essere individuato tra la provincia di Vicenza e il territorio del Trentino. Il Forte Campolongo era armato con quattro cannoni da 149 mm, quattro cannoni da 75 mm e quattro mitragliatrici in cupole corazzate.
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Il Forte Verena è una fortezza italiana costruita durante la Grande Guerra, tra il 1909 e il 1914. A causa della grave crisi finanziaria di quel tempo, il Forte fu costruito con cemento impastato con ghiaia grossolana senza l’uso di cemento armato. Il che lo rese piuttosto debole.
Il Forte Verena (a 2014 metri di altitudine) compirà, nel 2015, il 100° anniversario dallo scoppio della Guerra fra Italia e Impero Austro-Ungarico. Forte Verena, si trova a Mezzaselva di Roana, sull’Altopiano di Asiago. Dal Forte Verena, il 24 maggio 1915 partì il primo colpo di cannone che sancì l’entrata in guerra ufficiale dell’Italia e, durante tutto il primo mese, il Forte Verena fu uno dei principali protagonisti della Guerra dei Forti.
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Forte Campolongo, restaurato dalla Comunità Montana di Asiago e reso visitabile dal luglio 2009, sarà uno dei luoghi del costituendo Parco della Memoria.
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Con il termine Re Soldato, si indicava Vittorio Emanuele III, re d’Italia. Egli, durante la 1ª guerra mondiale fu il Re Soldato perché soggiorno nella zona di guerra, prima a Torreano di Martignacco, vicino ad Udine e dopo la rotta di Caporetto ad Altichiero vicino a Padova e poi a Lispida vicino a Monselice.
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La Strafexpedition, è l’operazione militare austriaca sviluppata nel maggio – giugno 1916 sugli altopiani trentini e di Asiago. Il termine Strafexpedition che vuol dire spedizione punitiva è stato coniato dagli italiani nel primo dopoguerra. La Strafexpedition fu una delle più importanti battaglia svoltesi in montagna durante la 1ª guerra mondiale.
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Forte Leone, o Cima Campo, si trova a quota 1512, sopra il paese di Arsiè. Il compito affidato a Forte Leone era quello di controllare con il dirimpettaio Forte Lisser, la sottostante Val Brenta. Forte Leone venne costruito negli anni 1906 – 1912.
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Vittorio Emanuele III nacque a Napoli nel 1869. Fin da giovane fu educato alla disciplina militare, grazie al suo precettore il Colonnello Egidio Osio. Vittorio Emanuele III nel 1890, già Colonnello ebbe come ufficiale d’ordinanza il capitano di cavalleria Francesco Degli Azzoni Avogadro che rimase con lui fino al 1894.
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Con il termine Sperre Grigno, si vogliono indicare le fortificazioni austroungariche progettate ma mai costruite nella zona di Grigno.
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Con il termine guerra dei forti, si indicano i combattimenti che si svolsero dal 24 maggio fino ai primi giorni del luglio 1915 tra il confine Veneto – Trentino. Videro impegnati i forti italiani di monte Cornolò, Campomolon, Casa Ratti, Corbin, Campolongo e Verena e quelli austriaci di Busa Verle, Spitz Verle, Luserna, Belvedere, Sommo Alto e Doss del Sommo.